Adulto foto di C.Milluzzo |
Morfologia
Lunghezza 12 cm, ali 7,3 cm. Maschio interamente giallo-verde con ali e coda brunastre; groppone giallo vivo; testa, dorso e fianchi barrati di scuro. Femmina simile, ma con petto più striato e giallo meno intenso. Giovane fittamente striato, senza giallo sul groppone
Distribuzione
Europa (eccetto Scandinavia, Inghilterra ed Ungheria), Asia Minore e Nord Africa. In origine, questo passeriforme occupava un areale circum-mediterraneo: agli inizi del secolo XIX si è espanso verso l'Europa centrale. In Italia la sua nidificazione è nota per cinquantuno capoluoghi di provincia, fra cui, in Sicilia, Palermo, Catania e Siracusa.
Ambiente e comportamento
Predilige i rimboschimenti di conifere, frequentando pure boschi di latifoglie, campagne alberate e frutteti. E' tipico di quote medio-basse; tuttavia, esigue e localizzate popolazioni si riproducono anche a 1800 m di quota (Etna). In ambiente urbano frequenta giardini, parchi alberati, cimiteri e colture arboree, da cui spesso si sposta sui tetti vicini, sfruttando le antenne televisive per cantare in primavera. Si nutre in prevalenza di sementi e germogli. Il nido, che può essere costruito già a marzo, consiste in una piccola ma robusta coppa, collocata piuttosto in alto su un albero o un arbusto, all'estremità di un ramo o ad una biforcazione del tronco. Costruzione del nido ed incubazione delle uova (da tre a cinque) sono compito esclusivo della femmina, che per tutto il tempo viene nutrita dal maschio. Vengono effettuate due covate annuali, della durata di tredici giorni a deposizione ultimata. I piccoli, nidicoli, lasciano il nido a quattordici giorni.
Fenologia
In Sicilia: residente, ma anche migratore e svernante. Nell'orto botanico: residente.